Dagli innumerevoli esperimenti fatti sui ratti da laboratorio, nell’ambito della disciplina, inutile, che “loro” hanno inventato, perché dovevano rimpiazzare l’anima con qualcos’altro, hanno capito che su 100 topi uno o due non riescono a convincerli a mangiare su quella scodella. Pertanto hanno preparato per tempo un potente antidoto, stavolta con l’arma delle parole.
Così se io sostengo che la Storia non è proprio quella che ci hanno insegnato; che i cosiddetti eroi del Risorgimento, “eroi” proprio non lo erano affatto; che lo stesso Risorgimento è stato organizzato dalla “Grande Vendita”, giusto per non chiamarla con il suo vero nome…; che i plebisciti che hanno sancito l’annessione del Granducato di Toscana, delle Venezie, del Regno delle Due Sicilie, sono stati tutti contraffatti; che, per venire a tempi più recenti, hanno messo in circolazione un farmaco nocivo ed inefficace e lo hanno inoculato a miliardi di persone, con profitti strasolari delle grandi case farmaceutiche e non solo…, che stanno portando avanti, ma è quasi terminato, il progetto di distruzione delle nostre radici Romano-Cristiane; che i paladini della “democrazia” ci vogliono portare verso una guerra di cui è facile immaginare gli esiti; che l'equivalenza dei generi è una "cagata pazzesca"; che ci stanno disumanizzando con la cosiddetta “intelligenza artificiale” per renderci marionette nelle mani dei grandi manovratori; che hanno annientato la medicina di base sostituendo i veri medici con ragioniere e ragionieri distributori di medicinali; che, funzionale anzi determinante rispetto a tutto questo, stanno portando avanti da almeno tre secoli il disegno di disintegrazione della Chiesa Cattolica, e mi fermo qui, allora dicono che sei un “complottista”, una parola che, ovviamente, non vuol dire nulla ma che serve ad incasellarti e quindi delegittimarti.
Questa Verità si mostra con i fatti non con le parole e bisogna essere ciechi per non vederla. Sono un "complottista", come dicono loro, quelli che organizzano o fiancheggiano i complotti.
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