sabato 23 marzo 2024

ANTIMATERIA

 


L’antimateria è una realtà fisica che esiste solo a livello atomico, può essere osservata dai fisici del CERN (per intenderci quella enorme struttura di ricerca, inutile, nel campo delle particelle elementari che ci costa l’equivalente dell’intero bilancio di un paese medio africano... emhh beh certo... quanto può costare scavare un tunnel da Ginevra al Gran Sasso...). È un mondo alla rovescia dove l’elettrone ha carica positiva e il protone carica negativa, mentre accadono fenomeni molto strani rispetto alla norma. Qualche fisico sostiene che esisterebbero sistemi planetari, stelle, pianeti, fatti di antimateria. Certamente nessuno di noi lo potrà mai sperimentare. Se nel nostro mondo naturale l’antitetico della materia è lo spirito, nel mondo dell’antimateria potremmo chiamarlo “antispirito”. Ecco, di questo invece ne stiamo facendo una piena esperienza nel nostro tempo. È un mondo sottosopra in cui il bene è male e il male è bene, il falso assurge a vero assoluto, addirittura a norma giuridica, invece il vero viene brutalmente represso, il brutto si percepisce come bello ed il bello viene proclamato disgustoso, la femmina si esibisce come maschio mentre il maschio emula la femmina, i farabutti sono assolti ma gli onesti perseguitati, le novità vengono accolte senza riscontro mentre la tradizione è ignorata, i costumi più degeneri vengono esaltati, il demerito viene sistematicamente premiato mentre il merito è osteggiato al punto che persino i perditempo, venditori di gassose, diventano ministri, la perversione viene adottata a modello invece l’ordine naturale è calpestato, il diavolo ed i suoi accoliti sono magnificati quando i puri vengono derisi, i Comandamenti di Dio sono totalmente capovolti mentre a riferimento morale viene insegnata la depravazione.
Pure la Chiesa, nella sua compagine umana, è ormai composta di antispirito. Così un autore di libri pornografici, che proprio per questi meriti è stato promosso alla seconda carica della Chiesa, dichiara che sta preparando un documento sulla dignità umana, che, sostiene, non potrà provocare polemiche poiché perfettamente in linea con la dottrina perenne.
A noi bambini ci facevano ingoiare il cucchiaio di olio di fegato di merluzzo, facendoci vedere la caramella; c’è da chiedersi, quale olio vomitevole tenteranno poi di farci ingoiare ?

 

 

 

 

domenica 10 marzo 2024

PASTORI SMARRITI

Stamattina, ma non me lo vado a cercare, il vescovo di Fermo Rocco Pennacchio, nell’omelia, ha detto che non serve per essere buoni cristiani rispettare gli insegnamenti e i precetti della religione, basta amare…. Non so che cosa abbia detto dopo, perché sono uscito.

 

 

 

sabato 9 marzo 2024

UN DIPLOMA PER ALICE


Questi giorni, in alcune scuole di Fermo, si organizza la "cogestione", non altro che l'autogestione in chiave "condiscendente", apoteosi della democrazia, un altro dei frutti della rivoluzione. Diversi anni fa... i ragazzi che la organizzavano mi chiesero di scrivere un articolo per il loro giornalino.


UN DIPLOMA PER ALICE
Quasi una consuetudine, anche in questo anno scolastico, gli alunni hanno organizzato la cosiddetta autogestione. La parola è importante, fa pensare ad una gestione autonoma e alternativa, quasi una sfida per dimostrare come dovrebbe essere una scuola moderna, come si possa fare meglio; l’occasione per capire che cosa non funziona, cogliere i limiti e proporre cambiamenti seri; comprendere da dove viene questa noia ossessiva che induce alla rassegnazione, che non fa esprimere alcuna aspirazione verso il miglioramento e fa porre la felicità nella negazione dell’impegno scolastico.
Sono passato davanti alle aule dove si svolgevano vari corsi: psicologia, arte improvvisata, musica rock, ballo latino, ho anche dato un’occhiata in alcune di queste aule, la confusione era tanta, la conoscenza poca.
Nell’aula magna si proiettava “Arancia Meccanica”, un film che non vedevo da più di 25 anni, inquietante nella sua attualità; una ventina di ragazzi assistevano senza troppa consapevolezza alle scene iniziali del film sottolineando con risa e battute le sequenze iniziali più violente: se il gioco è finzione e la violenza è il reale non meraviglia la percezione del primo a scapito della seconda; evidentemente la scuola non riesce a far trascendere le sembianze dietro alle quali sempre più si nasconde la verità; Kubrick non avrebbe apprezzato e, visto il seguito, chissà che cosa ne avrebbe pensato Pasolini.
E non colpisce che, nelle attività svolte, i ragazzi prendessero a modelli i form televisivi ispirati alla pedanteria, al buonismo ipocrita solidale, al voierismo da lupercale pompeiano; nel loro immaginario di scuola moderna c’è la ripetizione quasi ossessiva di stilemi mediatici omogeneizzanti. Ma così il cerchio si chiude: la televisione imbonitrice e demagogica, dispensatrice di subcultura populista, in mancanza di una scuola FORTE capace di trasmettere autonomia di pensiero, viene presa a modello dai ragazzi, che impareranno ad essere bravi cittadini televisivi e nazionalpopolari e daranno il voto ai gestori, pubblici e privati, di quelle televisioni.
E’ persino banale sostenerlo, si è trattato di una FINTA AUTOGESTIONE, un modo, neanche troppo dissimulato, di anticipare di 2 settimane le vacanze di Natale. Basta recarsi nell’aula 3B, una delle più frequentate, per leggere sui muri, ma non ce ne sarebbe bisogno, quale fosse il loro primario interesse; a proposito, la ricorrenza dei “bono” supera di gran lunga quella dei “bona”, con buona pace dei profeti per le “pari opportunità”.
Ma la FINZIONE non può meravigliare. Essa è un metodo di lavoro, diventato strutturale e perciò quasi involontario. Facciamo finta che questa scuola corrisponda alle vere esigenze di formazione umana e professionale, che indulgere voglia dire educare, che la scuola dell’autonomia, dei POF e delle funzioni obiettivo sia migliore di quella dei tempi di Papini, che gli alunni siano tutti uguali, che gli insegnanti siano tutti uguali, che esista una correlazione diretta tra efficacia ed efficienza dell’insegnamento e il numero delle circolari, che il Programma Ministeriale e il Libro di Testo siano succedanei dello Spirito Santo, che una quercia possa produrre arance, ma poi che ne faremo di tutte queste finte arance visto che c’è bisogno anche delle ghiande (“uno stato è giusto quando ciascuno vi realizza le sue naturali predisposizioni.” Platone, La Repubblica).
In questa atmosfera trasandata come i pantaloni di Giovanotti e paranoica come una canzone di Daniele Silvestri, Alice è stata l’unica a conservare la sua impassibilità. Ma allora, finzione per finzione, in questa saga dell’egualitarismo politically correct, se proprio vogliamo dare un esempio di efficienza scolastica, a premio della sua dedizione totale, della sua costanza ed educazione, a premio delle nozioni che saranno passate anche per l’atrio della scuola col sole e col vento con la pioggia e con la neve, anche considerando che la sua difficoltà ad esprimerle non è poi tanto al di sotto della media, lo vogliamo dare un Diploma ad honorem ad Alice?
 
P.S.   Alice è la diligente e affettuosa cagnetta del prof. di Lettere C.V.

Claudio Gazzoli









mercoledì 6 marzo 2024

DIRITTO ALL'OMICIDIO

 

La Francia modifica la propria Costituzione inserendo l’aborto quale diritto fondamentale. Non è altro che l’ultimo atto della Rivoluzione e la dimostrazione di come la rivoluzione stessa sia il sovvertimento dalla Regalità di Nostro Signore alla regalità di Lucifero. Il “culto dell’essere supremo” emanato dalla Convenzione Nazionale su proposta di Robespierre.
Il fatto che l’80% dell’opinione pubblica sia favorevole, conferma il successo delle politiche di indottrinamento totalitario messe in atto dalla “democrazia” ed imposte dagli incappucciati che comandano da quel famigerato 14 luglio 1789.
Per quanto mi riguarda, un provvedimento che mi fa vergognare di appartenere alla specie umana. 

Claudio Gazzoli 

 

 

 

 

 

 

martedì 5 marzo 2024

LA PREGHIERA DEI FEDELI ?


Alla messa di domenica 3 marzo ho ascoltato queste due preghiere dei fedeli (vado a memoria):
-   Per i governanti affinché sempre più si impegnino a perseguire la giustizia sociale.
-   Per i nostri fratelli ebrei affinché rimangano fedeli all’antica Alleanza.
Ma quali preghiere un fedele cattolico deve aspettarsi da Santa Madre Chiesa ?
-   Per i governanti perché riconoscano la Regalità di Nostro Signore e si adoperino per promulgare leggi conformi ai suoi Comandamenti, mettendo al primo posto il diritto alla vita fin dal concepimento e la difesa della famiglia naturale.
-   Per gli ebrei affinché si convertano riconoscendo Gesù Cristo quale Figlio di Dio e si battezzino per diventare nostri fratelli in Cristo nella Nuova Alleanza.
 
La preghiera dei fedeli o la preghiera della CEI ?