venerdì 29 settembre 2023

CRONACHE DA UN FUNERALE


LA CHIESA CHE DIALOGA CON TUTTI, PURE CON LA MASSONERIA

Provo a fare una sintesi, molto “sintetica” solo una delle tante che si possono ipotizzare. La Massoneria è Rivoluzione, progressismo, modernismo, liberalismo, comunismo, sia in senso costitutivo che cronologico. Il comunismo (ora "democrazia") è l’altra faccia dell’assolutismo, assolutismo in forma pura, funzionale all’attuazione del piano. Ma senza la distruzione della Chiesa Cattolica il piano non sarebbe riuscito, perché da sempre la Chiesa, quella vera, ha esercitato un indirizzo potente sulla coscienza individuale che invece loro volevano solo per sé. Il DIALOGO è solo uno degli strumenti che loro hanno messo in campo per questo progetto ispirato ovviamente dal Principe di questo mondo. E' il mezzo, non il fine. Hanno cominciato negli anni trenta ad infiltrare nei seminari ragazzi… diciamo diversamente maschi…, hanno stravolto la visione unitaria del rapporto tra fedeli e Dio con il CVII, hanno seppellito la Vera Messa sostituendola con una funzione chiaramente protestante, hanno liquefatto i Comandamenti di Dio, hanno abrogato il peccato, hanno introdotto nella liturgia elementi di sistematica profanazione quando non sacrilegio, hanno accolto e “giustificato”, anche con lo scopo di autogiustificarsi, condotte che “gridano vendetta al cospetto di Dio” (966. Catechismo Maggiore), hanno convinto i sacerdoti all’abbandono della talare, senza neanche minimamente tener conto dei numerosi ammonimenti della Madonna in questo senso, hanno rinunciato, in Italia, a far valere le prerogative sancite dagli accordi tra Stato e Chiesa, in tema di insegnamento della religione cattolica, autogoverno delle chiese e delle parrocchie, indipendenza in tema di liturgia e molto altro ancora.
Ora è tutto così palese e alla luce del sole (si fa per dire perché l’atmosfera nera e cupa marcata di rosso… ricordava il set del film Eyes Wide Shut) che non voler vedere e soprattutto non capire non ha più giustificazione. Hanno pervaso del loro puzzo da solfatara tutto il nostro mondo (solo l’altro giorno mi sono accorto di aver portato al collo per anni una “medaglietta miracolosa” che sono riusciti a produrre falsificandola), solo La Vergine Maria, vincitrice di mille battaglie, ci può salvare.
(De' proteggi da tanti perigli i Tuoi figli o Regina del Ciel! ).
 
 
P.S.
Quello che più sconcerta di ciò che è stato proclamato in quella sala massonica, in un contesto massonico, da parte del cardinalone e del vescovo che si vergogna del crocefisso e, prima, da parte del loro diretto superiore, che si vergogna del Segno della Croce, mentre non si vergogna del gesto massonico palesemente ostentato, non è soltanto la legittimazione cristiana dell’ateismo ma, soprattutto, lo SCANDALO, che dalla sua diffusione davanti a tutto il mondo deriva, verso una moltitudine di anime ormai incapaci di intendere e di volere.
Ma non si legheranno una macina di mulino al collo...
Sancte Michael Arcangele defende nos in proelio...
 


 
 
 
 
 

giovedì 21 settembre 2023

L'IMPERO DELLA MENZOGNA


"Continuare impassibili nella menzogna."
Loro sanno perfettamente che l’unico modo per mantenere in piedi un castello di carte è evitare di soffiare anche il sospiro più impercettibile, facendo come se niente fosse. Così come hanno fatto con le precedenti gigantesche menzogne, il Risorgimento, la Grande Guerra, la resistenza, la democrazia, il terrorismo, il CVII, vanno avanti imperturbabili con le loro facce improbabili, maschere svelate di musi marci e raccapriccianti.
Facile gioco ingannare un popolo soggiogato, reso schiavo delle robe innumerevoli che gli rovesciano dallo sciame di container, delle frottole rilucenti, delle scemenze trivialii nazionaltelevisive, preparato nella scuola neomaoista dell’educazione ideologica, puzzolente e incontrastabile, aspirato nel corpo e risucchiato nell’anima. 

 

 

 

 

lunedì 18 settembre 2023

ACCOGLIENZA

 

Se potessi darei un consiglio alle decine di migliaia di "invasori", erroneamente chiamati migranti o rifugiati: visto che la capacità di accoglienza sociale e materiale di questo paese è agli sgoccioli, perché non chiedete in massa di essere accolti in Vaticano ?

Lì potete essere certi di trovare un grande capo che vi accoglierà a braccia aperte, che tiene così tanto a voi da nominarvi ogni cinque parole che escono dalla sua bocca. Si tratta di un piccolo stato, è vero, ma usufruendo della grande piazza per il montaggio delle tende, messe a disposizione dal solerte custode della basilica, la basilica medesima, visto che ormai non la usano più per cerimonie religiose, il palazzo apostolico completamente vuoto, i musei e i giardini, aggiustandovi un po', anche con i letti a castello, potreste starci in almeno duecentomila.

Lì potete stare certi di trovare cardinali, vescovi e prelati talmente disposti ad accogliervi che saranno entusiasti di dividere, molti di loro, persino la camera all'Hotel Santa Marta, con voi.

Lì potete tranquillamente continuare a palesare  la vostra religione come se foste a casa vostra, anzi vi concederebbero volentieri la grande basilica partecipando con grande devozione alle vostre preghiere. Inoltre non dovrebbero avere grossi problemi di risorse economiche per il vostro sostentamento, infatti si sa che sono soliti scialare alla grande, comprare palazzi per centinaia di milioni di sterline senza mostrare il minimo disappunto quando questi investimenti si rivelano completamente fallimentari. Sono talmente abituati a scialare che non si vergognano di spendere milioni per far decorare basiliche e santuari con dipinti e mosaici dorati di argomento blasfemo pure per la vostra religione, da loro “artisti” depravati stupratori seriali. Certo questo potrebbe essere l’unico elemento a sfavore, ma tant’è, mica sono obbligati a farveli vedere.

Infine dareste a loro la grande opportunità, per la quale stravedono, di applicare alla lettera i precetti che continuamente vanno dichiarando, l’ammore, l’inclusione, l’accoglienza, la tolleranza, l’attenzione per l’altro, la condivisione, l’uguaglianza, la fraternità, la povertà… certo sarete affollati, ma a loro piacciono tanto le grandi ammucchiate !

 

 

 

 

 

giovedì 14 settembre 2023

UNA SEQUOIA SINTETICA

 

Ero in auto nella zona di Ascoli quando ho visto questo grande albero. Il primo pensiero, ma è durato poco, è stato: “perbacco… ma che ci fa una sequoia di 40 metri dalle nostre parti ?”. Poi mi sono fermato a fotografarlo e ho sgamato… Un albero finto per nascondere le antenne del 5G che sparano onde elettromagnetiche fino a 40 GHz, venti volte la frequenza di un forno a microonde. Penso che sia una delle cose più ripugnanti che ho visto negli ultimi 10 anni. Gli stessi che vorrebbero (e ci riusciranno) farci mangiare vermi liofilizzati e farina di grillo (ma quale grillo… ??) e che ci impongono il cosiddetto vaccino per un virus sintetico ci stanno beffeggiando con alberi sintetici per cuocerci a fuoco lento, lento… seducendoci con i piaceri e la tecnologia profusa a piene mani da colui che si ingozza di ossa e carne tenera di bambini che loro copiosamente gli procurano.

 

 




LA MODIFICA ALLA 194


Non intendo firmare la proposta di legge sulla modifica della 194. Non dico che sono contrario, dico solo che non voglio partecipare. Uno degli argomenti a favore è il fatto che l’azzeramento completo della legge non è proponibile, sia per un fatto di numeri sia perché “scoppierebbe la guerra civile”…. Questo è il costume politico del “male minore”, su un argomento che, tra l’altro, ha un fortissimo contenuto ideologico, conservando comunque alla madre la decisione ultima sulla vita o la morte del nascituro. Ora mi chiedo, se ci sono i numeri per presentare questa proposta nell’auspicio che trovi il consenso della maggioranza del parlamento e con questo sensibilizzare l’opinione pubblica sulla “inopportunità” della legge medesima, gli stessi numeri non potrebbero essere impiegati per presentare una proposta di legge o, magari con un maggiore impegno,  un referendum abrogativo ? Con quella legge legalizzante un omicidio che, come dice mons. Viganò, è il sacramento di Satana, non voglio averci niente a che fare perché se, da una parte, potrei contribuire alla salvezza di molti bambini, dall’altra mi renderei complice della eliminazione di tutti gli altri.

 

 

 

venerdì 1 settembre 2023

VIVERE IN UN PAESE STRANIERO



Alla mia età, non esiste più la “teoria”, esiste solo la pratica di una moltitudine di circostanze che ho dovuto conoscere, affrontare, combattere, patire, subire.
Non so se avete notato, ma non si fanno più domande… e non si ricevono… Forse perché si ha paura delle risposte. Le risposte potrebbero scuotere dal torpore che il “senso comune” opportunamente ha suscitato, facendo trovare il malcapitato davanti alla realtà, dove tutti quelli che sembravano profumi diventano puzze insopportabili.
Facevo un sacco di domande alle persone anziane tanti anni fa’ e mi rammarico di non averne fatte molte di più, perché la maggior parte di quello che noi siamo viene da lì o meglio, veniva da lì, prima della eliminazione giacobina e comunista della Storia, prima della trinciatura dei cervelli da parte dei mezzi di comunicazione massonici che ha convinto tutti, ovviamente, che:
ahhhhh, voi mette ? mica ce l’avìamo la televisió, lu friguriferu, la lavatrice, la lavastoviglie, lu riscallamentu, lu centru commerciale, lu vagnu co lu bidè, lu trattore e quilli che te dice sembre quello che devi fa’, quello che è justo e quello che è sbajato, lo vero e lo fazo!”.
Non voglio barare, molte di quelle cose là, a parte la televisiò, le uso pure io, ma sto attento a non farle diventare “idoli”. Quello che intendo è su un altro piano!.
Se qualcuno dovesse chiedermi, ma non accadrà, che cosa condivido della situazione politica attuale, dell’organizzazione dello Stato, della scuola, della pubblica amministrazione, della giustizia, in una parola dei tempi che viviamo, la mia risposta sarebbe semplice, lapidaria: NIENTE.
Se poi qualcuno dovesse chiedermi che cosa condivido della Chiesa di oggi, ovviamente nella sua parte terrena, la mia risposta sarebbe altrettanto semplice e lapidaria: NULLA.







UN PAESE DI PECORE… che fanno “booohhh”.


Uno dei primi provvedimenti, ma già sono qualche migliaio, che prenderò quando andrò al potere (quindi mai) sarà la eliminazione del libro di testo.
Stamattina sono andato ad acquistare i primi libri per la nuova scuola di mia figlia. Ho speso 141 euro per cinque libri. Sua sorella ha fatto la stessa scuola 7 anni fa e nessuno dei libri da lei usati risulta utile perché, nel frattempo, tutti sono cambiati. Ora mi chiedo, da ingenuo…, ma che cosa può essere cambiato in 7 anni nella grammatica del latino o del greco, nella chimica di base, nella storia antica, nella struttura della lingua italiana, nella matematica e nella geometria, nei “classici” della letteratura, nella storia dell’arte ? Niente, è ovvio, secondo i nostri ragionamenti di persone normali che vorrebbero che la scuola fornisca a loro i “fondamentali” sui quali costruire il proprio pensiero, il proprio giudizio, la propria personalità, o, per dirla con Plutarco “la scintilla che accenda e infonda nella mente l'impulso della ricerca e un amore ardente per la VERITÀ".
Diverso tempo fa, quando facevo parte di quella congrega, in un “collegio dei docenti”, uno di quei luoghi del potere dove si va a ratificare decisioni già prese… con l’illusione di partecipare ad un incantevole consesso democratico, proposi ad una collega, che indicava di cambiare il testo della Divina Commedia suggerendone uno al costo di 28 euro, di adottare l’equivalente libro della Newton Compton al prezzo di 2 euro. Apriti cielo, tra gli improperi che ricevetti ricordo quelli che dicevano “e i commenti al testo ?”, ed io “ma allora l’insegnante che ci sta a fare !”; ma, come diceva un vecchio del mio paese: “è come fa’ a cappellate co li passeri”. Fui l'unico, su 110 insegnanti, a votare contro.
Ma le mie superflue perplessità si risolvono immediatamente (lo sapevo già…) aprendo a caso, non sto barando, uno di questi cinque libri, quello di Storia Geografia, Educazione civica. Sì perché ora si studiano tutte insieme, è la cosiddetta “interdisciplinarietà”, o meglio, il caos, la Torre di Babele, l’ammucchiata come si usa oggi. Lo spirito è: “io non ti do gli strumenti per trarre da solo le conseguenze o per fare i dovuti collegamenti tra fatti solo apparentemente distanti, per farti un tuo giudizio autonomo, in base alle tua sensibilità, alla tua disposizione interiore, alle tue, se pur germoglianti, convinzioni; no, io ti do già le conclusioni, perché voglio che tu sia “uguale” a tutti gli altri”.
A pagina 107 di questo libro della “Bruno Mondadori” si legge:
«Biodiversità e Pandemie: che cosa ci insegna il Covid 19 – Secondo molti scienziati, la pandemia di Covid-19 manifestatasi in Cina nel dicembre 2019 e che nei mesi successivi ha drammaticamente colpito il nostro paese e il resto del mondo non è altro che un tassello di un problema più grande: la grave crisi ambientale che affligge il nostro pianeta.».
Ma certo, semplicemente, si chiama INDOTTRINAMENTO e, per questa loro ideologica, perversa gestione della scuola pubblica, fanno pagare a me 141 euro e non è finita.



P.S.
"Secondo molti scienziati", quelli che scelgono loro e che gli fanno comodo, ovviamente, mica propongono altre interpretazioni di altri scienziati e non...
Sui contenuti ideologici, esilaranti, di questi libri, ci ritornerò...


Non avevo notato che sulla copertina del libro è scritto in bella evidenza: INSIEME VERSO IL 2030, INCLUSIONE SOSTENIBILITÁ COMPETENZE.
"inclusione" non mi è nuovo..., "competenze" de ché !





DEMOCRAZIA, ovvero l'altra faccia della RIVOLUZIONE

 


Sia Trump che la “premier” di questo infelice paese, pur essendo o apparendo “conservatori”, sono favorevoli o “non sfavorevoli” all’aborto. Per ragioni ideologiche ? nohh; per la difesa dei cosiddetti “diritti delle donne” ? nohh; esclusivamente per ragioni di consenso elettorale. Questa è la democrazia. Per poter vincere le elezioni occorre condividere le opinioni della maggioranza degli elettori, anche quando queste sono false, efferate, contronatura, infondate, interessate, perché, tra l’altro, queste “opinioni” sono state create artificialmente da quegli stessi che poi chiederanno a loro il voto. Ma non abbiamo inventato nulla di nuovo, questa modalità di esercizio del potere nell’antica Grecia veniva chiamata Demagogia. Per ovvie ragioni di costruzione del consenso, in un sistema a suffragio universale, non può esserci democrazia senza demagogia, essa ne costituisce la struttura, il codice genetico. Non è un caso che Aristotele, nella sua “Politica”, non usa il termine “demagogia” ma solo “democrazia”, per indicare la peggiore di tutte le forme di governo. Si potrebbero fare decine di altri esempi, ne cito solo alcuni, lo Stato sociale (socialcomunista, comunista...), il cosiddetto “reddito di cittadinanza”, il 110%, la cosiddetta parità di genere.
Bisogna riconoscere che il Movimento Sociale Italiano, da cui vengono, volenti o nolenti, quelli di Fratelli D’Italia, che ora fanno i salti mortali per rinnegare il passato pur di farsi riconoscere “progressisti”, prese una posizione molto chiara sia nei confronti dell’aborto, sia nei confronti del divorzio.

Dal sito “Barbadillo”:
L’11 aprile 1985, Giovanni Paolo II, durante un’udienza partecipata da 30 mila persone, si avvicinò a 16 parlamentari europei dell’ultradestra, Capeggiati dall’italiano Giorgio Almirante e dal francese Jean-Marie Le Pen, rivolgendo loro le seguenti parole: “Continuate il vostro combattimento contro l’aborto in conformità alla dottrina della Chiesa e continuate a combattere contro la decadenza dei valori morali in Europa“. Questo episodio, il cui ricordo farà certo storcere il naso a qualche benpensante anima pia, è però sintomatico dell’assenza di pregiudizio da parte di Giovanni Paolo II, che anche in quell’occasione preferì lasciare da parte ogni tipo di retropensiero, per puntare dritto all’essenza di una questione basilare.