lunedì 3 luglio 2023

UTOPIA

Dieci provvedimenti urgenti che il prossimo papa, se sarà un papa normale, come lo è stato, ad esempio, papa Sisto V, dovrebbe prendere, per far ritornare la Chiesa ad essere Chiesa Cattolica Romana, sale della terra come l’ha voluta Nostro Signore e recuperare la moltitudine di pecore disperse nel bosco cupo e rovinoso dove la sua copia degenere le ha volute portare:

1. Lo stesso giorno dell’elezione, la SOPPRESSIONE sic et simpliciter, con effetto immediato, dell’Ordine dei Gesuiti.

2. Dichiarare NULLO il pontificato di Bergoglio e tutti i provvedimenti, le encicliche, i documenti, le elezioni vescovili e cardinalizie, le nomine ai dicasteri, alle congregazioni e a tutte le cariche della Curia Romana.

3. Dichiarare nullo il Concilio Vaticano Secondo.

4. Togliere il commissariamento agli Ordini Religiosi commissariati da Bergoglio e commissariare tutti gli altri.

5. Eleggere a vescovi i religiosi “perseguitati” ideologicamente da Bergoglio.

6. Sopprimere TUTTE le Conferenze Episcopali, tutti i Sinodi, tutte le associazioni non canoniche, tutti i seminari modernisti, mandando a casa i docenti, quasi tutti, rapiti dal protestantesimo.

7. Abrogare la “messa novus ordo” e ripristinare la Santa Messa Apostolica Romana come Unica Messa della Chiesa, nello stretto intervallo di tempo necessario per istruire i sacerdoti.

8. Ritornare, in tutte le sacre funzioni, alla Liturgia precedente al disastro post-conciliare, reintegrando anche i riti precedenti a papa Pio XII.

9. Ripristinare IL GIURAMENTO ANTIMODERNISTA di San Pio X per tutti i religiosi consacrati, pena la riduzione allo stato laicale.

10. Riorganizzare gli uffici tecnico-amministrativi delle curie vescovili ritornando ad una gestione oculata dei pochi beni rimasti alla Chiesa, nel rispetto assoluto delle volontà degli originari donatori.


P.S.
ci sarebbe un undicesimo provvedimento, ma non meno urgente:
11.  togliere l'approvazione ecclesiastica a TUTTI i movimenti.






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