giovedì 14 settembre 2023

LA MODIFICA ALLA 194


Non intendo firmare la proposta di legge sulla modifica della 194. Non dico che sono contrario, dico solo che non voglio partecipare. Uno degli argomenti a favore è il fatto che l’azzeramento completo della legge non è proponibile, sia per un fatto di numeri sia perché “scoppierebbe la guerra civile”…. Questo è il costume politico del “male minore”, su un argomento che, tra l’altro, ha un fortissimo contenuto ideologico, conservando comunque alla madre la decisione ultima sulla vita o la morte del nascituro. Ora mi chiedo, se ci sono i numeri per presentare questa proposta nell’auspicio che trovi il consenso della maggioranza del parlamento e con questo sensibilizzare l’opinione pubblica sulla “inopportunità” della legge medesima, gli stessi numeri non potrebbero essere impiegati per presentare una proposta di legge o, magari con un maggiore impegno,  un referendum abrogativo ? Con quella legge legalizzante un omicidio che, come dice mons. Viganò, è il sacramento di Satana, non voglio averci niente a che fare perché se, da una parte, potrei contribuire alla salvezza di molti bambini, dall’altra mi renderei complice della eliminazione di tutti gli altri.

 

 

 

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